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Roderick accerchiato dalla difesa di Capo d'Orlando
GARA-3 SEMI FINALE PLAY-OFF SERIE A2 BERGAMO-BENFAPP CAPO DORLANDO 87-104.....continua

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06/01/2019 23:18

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29/04/2019 10:56

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10/12/2018 23:14

Gorle - Caslamaggiore, LUVE

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10/12/2018 17:35




Super Flavor Urania Basket Milano - Gara 5 FINALE, Urania che gioia, capitan Paleari e compagni fanno l’impresa, si vola a Montecatini, 64-66

“Lottare per la gloria, scrivere la storia”. Lo striscione dei tifosi milanesi, arrivati in oltre 200 al Palasport di Verbania, riassume perfettamente spirito ed impresa dell’Urania in casa della Paffoni. Dopo un terribile inizio la truppa di coach Davide Villa riprende la marcia, comanda gran parte della sfida senza però mai scappare definitivamente. L’overtime sembra il naturale sbocco di una serie infinita, il finale però è decisamente un Trono di Spade dal profumo di Super Flavor. La spada la mette capitan Paleari, ma tutto il gruppo mette energia, difesa e cuore in un finale risolto proprio da un’eccellente giocata nella propria metà campo. Milano esulta sul parquet ed intona cori festanti con la sua curva per celebrare l’approdo alle F4, con Montecatini già nella testa.

LA GARA
Lotta feroce già dai primi possessi con difese aggressive, sono due liberi di Grande ad aprire il match. Mani fredde nell’attacco milanese che fatica a sbloccarsi, Balanzoni si fa largo in area colorata per il 6-0 Paffoni. Rottura prolungata per l’Urania che non trova equilibrio offensivo, coach Davide Villa prova a mescolare le carte inserendo Negri, eroe di gara 4, e Paleari. Il libero di Piunti è l’unico punto a referto degli ospiti dopo 6 minuti di gioco, 10-1. Un lampo del centro marchigiano (gioco da 3 punti) ed un tap-in volante di Paleari ridanno fiducia all’Urania, 12-8 dopo due liberi di Negri. Due falli del Capitano Wildcats non frenano la rimonta della Super Flavor, tripla di Piunti che regala il meno 2 alla prima sirena, 14-12. Momento magico che prosegue con Paleari che apre il secondo periodo con il 2+1 del sorpasso, 14-15. Un antisportivo, sacrosanto, fischiato a Cantone infiamma il PalaBattisti, Negri è gelido nel raffreddare i tifosi di casa con 5 punti setosi, 14-20. Ancora Paleari va ad allungare con una bomba che fa esplodere i 200 tifosi accorsi da Milano, 14-23. La Fulgor prova a rientrare con le maniere forti andando con coraggio a rimbalzo d’attacco, prezioso il lavoro di Perez su entrambi i lati del campo che cerca di arginare il recupero ospite. Le spallate di Balanzoni e la grinta di Arrigoni spingono i piemontesi al meno 3, tre come i falli di Piunti che costringono lo staff tecnico ospite ad un nuovo adattamento, 20-23 di Donadoni. L’asse Arrigoni-Balanzoni continua a collezionare falli subiti che Omegna converte nell’aggancio e poi ne sorpasso, 27-25. Importante anche l’energia di Donadoni velenoso sulle linee di passaggio Wildcats, 29-25 all’intervallo. Non cambia il copione dopo la pausa lunga, coach Ghizzinardi gioca le fiches ancora sul suo centro, la Super Flavor tenta di attaccare con più pazienza ed efficacia, pareggio a quota 29 di Santolamazza. Importante il contributo di Eliantonio che timbra anche la tripla frontale del più 3, 29-32. Morde la difesa Wildcats con gli anticipi di Scanzi, si scaldano gli animi dopo il doppio tecnico a Simoncelli e Donadoni, 31-36. Arriva la quarta penalità per Paleari e Piunti, dall’altra parte, di D’Alessandro, la Paffoni è ancorata al solito Balanzoni, 37-38. Nuovo aggancio della Fulgor che aggancia con Arrigoni a quota 40, nessun segnale da Simoncelli che è ancora silente in una gara da dimenticare, 43-43 alla penultima sirena. Con il quarto fallo del capitano dei padroni di casa coach Ghizzinardi sceglie il quintetto piccolo con Cantone, un’infrazione di passi di Balanzoni diventa invece il più 3, immediata la risposta di Perez con il siluro dall’angolo per l’ennesima parità, 46-46. Lotta selvaggia ormai su ogni pallone, Arrigoni strappa un fondamentale 2+1 che esalta il PalaBattisti, esce di scena Piunti per il quinto fallo, 52-49. Urania che ha ancora gli artigli mostrati dalla rabbia di capitan Paleari, la tripla di Negri è quella del 54-54. Anche fortunata la Fulgor che pesca un buzzer beater con Balanzoni, Negri impatta a quota 56 quando mancano 60 sessanta secondi al termine. Emozioni infinite: Eliantonio e Paleari murano Balanzoni, Milano spreca un possibile matchball ma Arrigoni non punisce sulla sirena ed è overtime. Parte bene la Super Flavor nel prolungamento, Scanzi, Negri e finalmente Simoncelli donano il più 7 agli ospiti, 56-63. Sull’orlo del baratro Omegna si aggrappa a Grande che mette una tripla (la prima dei padroni di casa) da otto metri, 60-63. Due palle perse ridonano l’inerzia alla Fulgor, il quinto fallo di Paleari viene convertito da Grande nel meno 1, 64-65. L’Urania stecca il primo attacco ma Grande getta il possesso che vale una finale, il libero di Simoncelli fa cantare senza sosta la curva milanese che va a Montecatini.
Paffoni Omegna - Super Flavor Milano 64-66 (14-12, 15-13, 14-18, 13-13, 8-10)
Paffoni Omegna: Jacopo Balanzoni 26 (12/21, 0/1), Marco Arrigoni 15 (5/12, 0/4), Alessandro Grande 13 (1/4, 1/3), Guido Scali 3 (1/1, 0/1), Lorenzo D'alessandro 2 (1/3, 0/2), Alessio Donadoni 2 (0/0, 0/1), Santiago Bruno 2 (0/2, 0/1), Carlo Cantone 1 (0/2, 0/4), Giuliano Samoggia 0 (0/1, 0/0), Khadim Gueye 0 (0/0, 0/0), Gionata Guala 0 (0/0, 0/0), Riccardo Ramenghi0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 21 / 30 - Rimbalzi: 39 14 + 25 (Jacopo Balanzoni 14) - Assist: 11 (Carlo Cantone 4)
Super Flavor Milano: Andrea Paleari 15 (5/9, 1/1), Andrea Scanzi 11 (3/11, 1/4), Andrea Negri 11 (2/4, 1/2), Giacomo Eliantonio 9 (2/3, 1/1), Giorgio Piunti 9 (1/3, 1/1), Alexander Simoncelli 4 (0/3, 1/4), Riccardo Santolamazza 4 (2/5, 0/2), Daniel Perez 3 (0/2, 1/2), Jacopo Sedazzari 0 (0/0, 0/0), Davide Toffali 0 (0/0, 0/0), Luca Albique 0 (0/0, 0/0), Michele Piatti 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 15 / 20 - Rimbalzi: 31 7 + 24 (Andrea Paleari 8) - Assist: 10 (Andrea Paleari 3)
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09/06/2019 08:30

La Usd Nervianese 1919 ed il Capo Allenatore della Prima Squadra partecipante al Campionato Regionale di Serie C Gold hanno consensualmente deciso di interrompere la collaborazione.

Il Presidente ed il Consiglio Direttivo ringraziano sentitamente coach Paolo Garetto per l’impegno profuso ed il proficuo lavoro svolto durante la corrente stagione sportiva, che ha permesso alla societa di crescere ulteriormente dal punto di vista organizzativo.
Contestualmente, la Società augura a Paolo Garetto il meglio per il prosieguo della propria carriera.

Ufficio stampa Usd Nervianese 1919
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07/06/2019 21:23

RAGGISOLARIS FAENZA -- ECCO KLYUCHNYK: PIVOT UCRAINO DI GRANDE IMPATTO FISICO

Soffia il vento dell’Est sulla Rekico. Il primo volto nuovo della stagione 2019/20 è Dimitri Klyuchnyk, pivot ucraino ma di formazione italiana, nello scorso campionato alla Sinermatic Ozzano in serie B. Un giocatore che ha fatto molto male ai Raggisolaris soprattutto nella gara di ritorno vinta 78-75 dagli emiliani, con il centro che ha segnato ben 22 punti.

Giocatore di grande impatto fisico grazie ai suoi 210 cm, Klyuchnyk non è soltanto un ottimo rimbalzista, ma anche un buon tiratore come dimostrano i 10.9 punti di media a partita al suo esordio nel terzo campionato nazionale.

Nato a Lviv in Ucraina il 28 agosto 1994, Klyuchnyk inizia la sua carriera cestistica in Italia nell’Aquila Trento a 17 anni, società in cui milita in DNG nel 2012/13 dividendosi grazie al doppio tesseramento con il Basket Pergine in serie C Regionale. Nella stagione successiva si trasferisce all’Europa Bolzano in serie D, dove vince il campionato meritandosi la conferma: nel 2014/15 gioca in C Regionale con il club bolzanino poi passa all’Unione Basket Padova, debuttando in C Gold, torneo che lo consacra nella pallacanestro italiana. Nel 2016/ 17 si trasferisce al Fiorenzuola Basket nella C Gold dell’Emilia Romagna dove rimane due anni, sfiorando la promozione in serie B. Nel 2017/18 perde la finale play off contro Ozzano, club che lo ingaggia per il suo ritorno in serie B, trovando in Klyuchnyk uno dei protagonisti di una annata conclusasi con la salvezza diretta. Dopo tanti anni in Emilia, Dimitri si trasferisce in Romagna ed è pronto alla sua nuova avventura con la Rekico. Klyuchnyk è il secondo ucraino a vestire la canotta dei Raggisolaris dopo Vyacheslav Zytharyuk, a Faenza dal 2012 al 2015.

“Faenza è una società seria che ha mostrato grande interesse nei miei confronti anche nella scorsa stagione – sottolinea Klyuchnyk – e sono contento di aver sentito così tanto affetto da parte dei dirigenti. Probabilmente a convincerli è stata la partita di ritorno dell’ultimo campionato ad Ozzano, dove ho segnato 22 punti… A parte gli scherzi, sono orgoglioso di giocare in un club molto ambizioso che sta crescendo stagione dopo stagione, ottenendo ottimi risultati: il mio obiettivo è di portare la Rekico più in alto possibile. Inoltre potrò giocare davanti ad un pubblico caldo e affiatato, che segue sempre la squadra in casa e in trasferta e questo sarà uno stimolo ulteriore.

Per caratteristiche tecniche mi ritengo un pivot moderno, che oltre a catturare rimbalzi e a segnare da sotto, tira anche da tre. Mi piace molto giocare il pick&roll e il pick&pop, mettendomi sempre al servizio dei compagni. Devo ancora migliorare tanto e credo che l’esperienza a Faenza possa farmi crescere, grazie anche ad un allenatore preparato come Friso”.

Molto contento dell’acquisto è anche il general manager Andrea Baccarini, messosi subito al lavoro per costruire il roster della prossima stagione.
“Klyuchnyk è un giocatore che avevamo sotto osservazione da tempo – sottolinea – e riteniamo possa essere la pedina giusta per il gioco di Friso. È un atleta che abbina grande impatto fisico alla velocità di esecuzione, caratteristiche che gli hanno permesso di disputare una stagione più che positiva nonostante fosse al debutto in serie B. Questo è il nostro primo acquisto e non abbiamo fretta di accelerare il mercato, perché come sempre vogliamo ponderare ogni decisione: la grande soddisfazione è che molti giocatori chiedono di venire a Faenza, a testimonianza dell’ottimo lavoro fatto in questi anni”.

Per maggiori informazioni

Luca Del Favero
Capo Ufficio Stampa Rekico Raggisolaris Faenza
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07/06/2019 21:20

E’ tempo di conferme in casa GS Lonate, è ufficiale il proseguimento del rapporto di collaborazione con coach Simone Corbella e con coach Antonio Romano

dopo l’ottima prima stagione in serie D del team varesino, il conseguimento della salvezza e addirittura del sesto posto con conseguente partecipazione ai play-off, hanno rafforzato l’intento della dirigenza di non cambiare lo staff tecnico del 2018/19.
Aggiunta a questa notizia il DS Grassi ha confermato di avere “rifirmato” il trio di atleti ex Legnano Basket, Davide Frattini, Stefano Marusic e Stefano Toia (rigorosamente in ordine alfabetico, ndr).
Marusic, play/guardia classe 1995 è arrivato a Lonate nello scorso mese di Novembre e ha dato subito una grande mano per sopperire ad assenze ed infortuni vari, tanto che in 16 gare disputate l’esterno figlio d’arte, ha totalizzato 9,56 ppg., meritandosi sicuramente la conferma che lo staff tecnico ha fortemente voluto. Stessa cosa che ha riguardato anche l’ala Frattini, pilastro difensivo del Lonate edizione 2018/19, pur non avendo totalizzato grandi cifre dal lato punti realizzati, Davide è stato imprescindibile negli equilibri e nello scacchiere tattico del team bianco-rosso; per cui la sua conferma anche per il 2019/20 è un segnale della volontà di proseguire nel cammino della propria crescita del GS Lonate Basket.
Infine, e lo possiamo dire senza nascondersi, il rinnovo di Stefano Toia è un fiore all’occhiello per lo staff dei Tigers, l’ala/pivot con importanti trascorsi nelle giovanili della Olimpia Milano, era ambito da tante formazioni anche di categoria superiore visto la sua ottima annata (13,96 ppg. a cui aggiungere ottime cifre alla voce rimbalzi e stoppate), quindi il raggiungimento dell’accordo già nel mese di Maggio anche per il prossimo anno, unito alla volontà del lungo di dare una mano a livello giovanile come vice allenatore di un gruppo under, fa estremamente felice ed orgogliosa la società del presidente Lunardi.
Queste tre conferme vanno, da non dimenticare, ad aggiungersi alla naturale prosecuzione del rapporto sportivo con la guardia Stefano Mariani (capitano della squadra), con l’ala Giacomo Boccato ed infine con il pivot Andrea Ceserani che anch’essi hanno disputato una ottima annata, oltre ad essere giocatori “made in Lonate”.
Ma non è ancora finita la serie di news; a breve saranno rese note altre conferme e/o arrivi in vista della prossima stagione che partirà il prossimo 26 Agosto con il raduno al Palavolta di Lonate.
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05/06/2019 11:20

La vittoria di Cremona vale la salvezza per il Sesa Sustinente

CREMONA - In una serata magica, nella quale si sono rivissute le indimenticabili emozioni della serie con Robbio che dodici mesi orsono regalò la Serie CGold, il Sesa festeggia una meritata salvezza espugnando la storica palestra "Spettacolo" e chiudendo la serie sul 2-0.
Un epilogo meritato per una squadra seguita a Cremona da un nutrito, colorato e rumoroso gruppo di tifosi, capitanati dal Sindaco Michele Bertolini, che ha spinto la squadra per tutti i 40', 38 dei quali vissuti in vantaggio ed in completo controllo.
IL MATCH - Coach Zecchini opta per uno starting five composto da Marco Cerniz, Piercarlo Buzzi, Luca Bordato, Andrea Albertini e Leon Tomic.
Dopo quattro minuti di schermaglie e di capovolgimenti di fronte, con i ferri a farla da padrone, il Sanse, obbligato a vincere per evitare la retrocessione, trova il primo break sul 5-0 grazie ad uno scatenato Forte. L'avvio in salita desta il Sesa che trova il primo vantaggio sul 9-7 per poi non mollare più la presa sulla partita. Attraverso una difesa arcigna ed una letale precisione dai liberi (mantenuta tale fino a che la gara è rimasta viva), il Sesa chiude il primo quarto in vantaggio per 22-17. Nel secondo quarto la svolta definitiva del match: Il Sesa, tenendo per ben sei minuti a zero canestri segnati i locali e colpendo in ogni zona del campo (con Doddi letteralmente "on fire"), scava il "gap" decisivo toccando il massimo vantaggio sul 17-38. La reazione nel finale di quarto non impedisce ai "falchi" di andare al riposo sul +16 a 30-46.
Nella ripresa il canovaccio della gara non cambia: Sustinente guida con decisione il match e tocca il +25  ammutolendo la "Palestra Spettacolo". Il +21 della terza sirena evidenzia un divario di condizione netta fra le due squadre, con i locali penalizzati dai tanti falli accumulati dai propri lunghi e dalla condizione precaria del play Bilotta.
Nel quarto parziale il caldo ed un calo di concentrazione permettono al Sanse di rientrare sino al -11 (66-55) palla in mano. A chiudere definitivamente il match sono due conclusioni di Bordato e la tripla di Vucinovic che riportano il Sesa sopra i 15 punti di vantaggio. i tiri liberi di Tomic, Cerniz e Ghidoli mettono il sigillo al +20 (62-82) finale.
Alla sirena esplode la festa in mezzo al campo. I mantovani chiudono con una salvezza non scontata una stagione, la prima storica in Serie CGold, densa di grandi emozioni.
TABELLINO
SanseBasket Cremona vs Sesa Sustinente 62-82 (17-22; 30-46; 41-61)
Sanse: Bonazzoli n.e, Sanogo 12, Feraboli n.e, Cocchi 4, Bolitta, Trunic 11, Ariazzi, Bodini 13, Diop, Baggi n.e, Strautmanis 7, Forte 15. All. Baairdo
Sustinente: Buzzi 3, Tomic 13, Cerniz 13, Ghidoli 1, Guerra 10, Albertini 7, Vucinovic 12, Bordato 9, Nizzola, Ferrari, Doddi 14. All. Zecchini-Boskovic


Ufficio Stampa
Wildcom Italia per Sesa Basket Sustinente
canecaccia.com

05/06/2019 11:17

Scanzi e Negri immensi, l’Urania si regala gara 5, 74-62

Autentica prova di orgoglio della Super Flavor che doma Omegna e si conquista con merito gara 5. Strepitosa prova balistica di Scanzi e Negri (46 punti combinati) che trascinano l’attacco Urania, decisiva una difesa quasi perfetta sugli esterni della Fulgor con l’energia di Perez e l’esperienza di Santolamazza e Simoncelli a fare la differenza nel finale.

LA GARA

Inizio contratto per la Super Flavor che sembra risentire delle ruggini di gara 3, coinvolto Piunti che però sbaglia le prime tre conclusioni, 0-4 di Donadoni. Scanzi con il suo classico balletto in penetrazione sblocca l’Urania, ispirato il Rambo Wildcats che mette la tripla del sorpasso ispirato da Santolamazza, 7-4. Eliantonio porta a 5 il vantaggio dei padroni di casa, Omegna non molla la presa con il solito Balanzoni a bersaglio, 11-10. E’ già lotta selvaggia con il botta e risposta tra Grande e Scanzi, la guardia veneta è già in doppia cifra alla prima sirena, 18-13. Si va anche a più 8 sempre con Scanzi totalmente posseduto, dal recupero di Paleari nasce il massimo vantaggio con il morbido appoggio di Santolamazza, 28-20. La fiducia contagia anche il resto dei Wildcats, 5 punti filati di Negri per il primo margine in doppia cifra per i padroni di casa, 33-23. Si sveglia Grande in casa Fulgor ma Milano ha il fuoco dentro, Negri spara il più 15 per un PalaIseo in delirio, 43-28 all’intervallo. Dopo la pausa lunga Scanzi ricomincia dove aveva terminato, Milano vola sino a più 18 sfruttando anche l’antisportivo di Cantone, 48-30. Lo stesso Cantone suona la carica per la Fulgor, frena l’attacco milanese a cui mancano all’appello troppi protagonisti, 48-38 timbrato dalla linea della carità da Arrigoni. Anche Scali protagonista nella rimonta ospite che arriva sino al meno 6 con la percussione centrale di Cantone, 48-42. Non si ferma il recupero piemontese nonostante il primo acuto di Simoncelli, 52-46 al 30’. Sale se possibile ancora di più l’intensità in apertura di ultima frazione, è ancora Negri a dare la spinta per respingere l’assalto rossoverde, 62-51. Mordono ancora i Wildcats con il canestro rabbioso dall’angolo di Eliantonio e la zampata di un Negri totalmente on fire, 66-51. Omegna non muore letteralmente mai, D’Alessandro lancia l’ennesimo tentativo di rimonta, 66-58 dopo la banale palla persa dei padroni di casa. Non perde la lucidità l’Urania, Santolamazza e Simoncelli amministrano con tranquillità il finale, di Scanzi il sigillo reale, 72-60. 
Super Flavor Milano - Paffoni Omegna 74-62 (18-13, 25-15, 9-18, 22-16)
Super Flavor Milano: Andrea Scanzi 25 (4/10, 5/7), Andrea Negri 21 (3/5, 5/6), Riccardo Santolamazza 8 (2/2, 0/4), Giorgio Piunti 8 (3/6, 0/1), Giacomo Eliantonio 6 (3/4, 0/1), Alexander Simoncelli 4 (1/1, 0/2), Daniel Perez 2 (1/3, 0/1), Andrea Paleari 0 (0/4, 0/0), Luca Albique 0 (0/1, 0/0), Michele Piatti 0 (0/0, 0/0), Jacopo Sedazzari 0 (0/0, 0/0), Davide Toffali 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 10 / 10 - Rimbalzi: 30 6 + 24 (Riccardo Santolamazza, Giorgio Piunti 7) - Assist: 21 (Alexander Simoncelli 9)
Paffoni Omegna: Marco Arrigoni 11 (4/9, 0/5), Jacopo Balanzoni 9 (4/11, 0/1), Alessio Donadoni 8 (4/4, 0/1), Carlo Cantone 8 (1/2, 2/4), Alessandro Grande 7 (2/4, 1/5), Guido Scali 7 (1/2, 1/4), Lorenzo D'alessandro 6 (0/2, 2/3), Santiago Bruno 6 (2/6, 0/0), Riccardo Ramenghi 0 (0/0, 0/0), Khadim Gueye 0 (0/0, 0/0), Gionata Guala 0 (0/0, 0/0), Alessandro Bovio 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 8 / 13 - Rimbalzi: 30 10 + 20 (Marco Arrigoni 9) - Assist: 12 (Carlo Cantone 4)
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05/06/2019 11:15

Sustinente si porta 1-0 nella serie playout contro Cremona

SUSTINENTE (MN) - Prima parte di missione compiuta. Un Sesa cinico, brillante e letale dalla lunga distanza (56% da tre), mette le cose immediatamente in chiaro, fa valere il fattore campo, e si porta in vantaggio nella serie contro il Sanse Cremona. Una situazione invidiabile che vale la ghiotta possibilità di concludere il discorso salvezza già Martedì, in terra cremasca. Sono un grande Marco Cerniz (4/5 da tre punti e 16 messi a referto) e Leon Tomic (11 punti + 18 rimbalzi) a trascinare il Sesa verso una netta e meritata vittoria casalinga.
IL MATCH
Coach Zecchini opta per uno "starting five" composto da Cerniz, Buzzi, Bordato, Albertini e Tomic. L'avvio di gara  è scoppiettante: Marco Cerniz, con due triple, lancia il Sesa sul 6-3 dopo appena tre possessi di gioco. Tomic inizia a caricare di falli Sanogo ed i lunghi di Cremona che si stacca e chiude il primo quarto in ritardo di sei punti sul 20-14. Il parziale di 13-3 taglia le gambe agli ospiti che progressivamente si staccano senza più riuscire a rientrare in partita. Il secondo quarto, si chiude fra gli applausi del "Pala Susty" sul 45-23.
Anche nella ripresa la furia dei "falchi", nonostante quale allargamento nelle rotazioni canoniche, non cala: Sustinente tocca il +25, sul 58-33 grazie alla tripla di Buzzi che costringe il coach ospite a chiamare d'urgenza un timeout. La mossa ha un effetto parziale ma reale con il divario che si riduce sensibilmente sul 59-38 che chiude il terzo quarto. L'ultimo parziale è "garbage time": il Sesa controlla le operazioni e chiude con il netto punteggio di 81-54. Un buon biglietto, contro una compagine che aveva molto ben figurato in regular season a Sustinente, in vista di una Gara 2 che potrebbe già essere decisiva in chiave permanenza in Serie CGold.
Secondo atto della serie a Cremona, Martedì 4 Giugno alle ore 21.
TABELLINO
Sesa Sustinente vs Sanse Cremona 81-54 (20-14; 45-23; 59-38)
Sustinente: Buzzi 6, Tomic 11, Cerniz 16, Ghidoli 2, Lanza, Guerra 7, Albertini 7, Vucinovic 6, Bordato 11, Ferrari 4, Doddi 11. All. Zecchini-Boskovic
Cremona: Sanogo 9, Feraboli 3, Cocchi 3, Bilotta 5, Tunic 5, Ariazzi 3, Bodini 8, Diop 2, Baggi, Strautmans, Forte 16. All. Baiardo

Ufficio Stampa
Wildcom Italia per Sesa Basket Sustinente
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02/06/2019 19:48

COMUNICATO STAMPA BERGAMO SALUTA COACH SANDRO DELL’AGNELLO

Nella mattinata di sabato 1 giugno il Presidente di Bergamo Basket 2014, Massimo Lentsch, ed alcuni consiglieri del CdA hanno incontrato Sandro Dell'Agnello per ripercorrere le tappe della straordinaria stagione sportiva appena conclusa. L'incontro è stato anche il primo passo per programmare la stagione 2019/2020, e - dopo un confronto sui rispettivi obiettivi - le parti hanno deciso di comune accordo di intraprendere nuove strade per il futuro.
<<È stata una stagione fantastica, grazie al contributo di tutti, ed anche per questo - nel rispetto delle proprie idee - ci siamo salutati con affetto, stima ed anche un pizzico di emozione.>>, questo il saluto di Dell'Agnello all'ambiente giallonero.
Le parole di Lentsch: <<A Sandro Dell'Agnello vanno i più sentiti ringraziamenti per l'enorme lavoro svolto e per i traguardi raggiunti - la semifinale di Coppa Italia e la semifinale Playoff - con l'augurio di una proficua prosecuzione di carriera.>>
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01/06/2019 20:46



 
 
 
 
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